Lo Yoga

 

La pratica dello yoga è descritta come un cammino verso l’autodominio e la pace interiore, non per raggiungere obiettivi egoistici, ma per seguire la coscienza divina dentro di noi. Attraverso l’autocontrollo, la rinuncia ai frutti delle azioni porta a un’autentica pratica yoga, caratterizzata da equilibrio e dominio di sé. Distrazioni mentali allontanano dalla percezione interiore del Sé; lo yoga aiuta a sviluppare la concentrazione e a percepire la natura divina di cui siamo parte. Diversi tipi di yoga sono descritti nella Bhagavadgita, tra cui lo jnana yoga per coloro che sono speculativi, il bhakti yoga per gli emotivi, e il karma yoga per i più attivi, quest’ultimo focalizzato su un’azione disinteressata.

 

Yoga è definito come abilità nell’azione e nel pensiero, traendo forza interiore senza lasciarsi sopraffare dai dubbi. Non si tratta solo di una pratica fisica, ma di un metodo di auto-conoscenza e auto-dominio del corpo e della mente, conducendo a una maggiore consapevolezza spirituale. Il percorso del yoga inizia con la purificazione del corpo e della mente attraverso esercizi pratici, per poi proseguire verso la concentrazione mentale. Si consiglia di meditare in luoghi tranquilli, lontani da distrazioni. L’immobilità delle posizioni dell’Hatha yoga porta alla stabilità del corpo e della mente.

 

Yoga aiuta a liberare la mente dai condizionamenti sociali, facilitando un’integrazione armoniosa con il mondo e se stessi, superando insoddisfazioni e disagi. Promuove una relazione con la natura, rendendoci più consapevoli e partecipi dell’universo, anche se spesso siamo distratti dai nostri pensieri. L’affaticamento costante indica uno stile di vita scorretto, e lo yoga funge da metodo rigenerativo mettendoci in contatto con il prana, l’energia universale. Mentre cerchiamo risposte all’esterno, lo yoga ci invita a guardare dentro di noi per comprendere la nostra vera essenza. La vera vita dell’uomo è interiore: attraverso lo yoga, si può vedere sé stessi in tutti gli esseri e tutti gli esseri in sé stessi, realizzando l’unione con Dio come un’esperienza di felicità e beatitudine.